Mostra Agenda 2030 – Introduzione

BibliotEque
Per Leggere
il cambiamento



Un Progetto finanziato da MIC – Ministero Della Cultura

 

Agenda 2030 fa seguito alle conferenze ONU tenutesi tra il 1992 e il 2012 e riassume, in diciassette obiettivi, tutte le indicazioni finalizzate a trovare soluzioni alle grandi sfide che abbiamo davanti: disparità nella distribuzione della ricchezza, fenomeni migratori, tematiche ambientali, necessità di libero accesso alle cure sanitarie.
Ciascuno di noi ha tutti i requisiti per essere parte attiva di questo percorso
e questa mostra con la presente pubblicazione, è solo uno stimolo a pensare con più serietà al futuro dei nostri figli.

PRESENTAZIONE

Nel 2015, i 193 Paesi membri dell’ONU hanno adottato la cosiddetta “Agenda 2030 ” per uno sviluppo sostenibile. È entrata in vigore l’anno successivo con diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile (Suistainable  Development Goals, SDGs) ed ha costituito il nuovo quadro di riferimento a livello sovranazionale per lo sviluppo sostenibile. Gli Stati membri dell’ONU si sono dichiarati disposti a raggiungere tutti insieme questi obiettivi entro il 2030.

L’Agenda 2030 fa seguito alle conferenze ONU per lo sviluppo sostenibile tenutesi nel 1992 nel 2002 e nel 2012 e riassume tutte le indicazioni finalizzate a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide che da sempre coinvolgono il nostro pianeta, quali ad esempio la disparità nella distribuzione della ricchezza, i fenomeni migratori, le tematiche ambientali, le dinamiche climatiche e la necessità di libero accesso alle cure sanitarie. Per la prima volta nella storia, si sta cercando di studiarle e di analizzarle attraverso la cooperazione di tutti.

In aggiunta ai diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile, vi sono poi oltre centocinquanta sotto-obiettivi ad essi associati, che si raggruppano in cinque principi fondamentali: le persone, il pianeta, la prosperità, la pace e la collaborazione. Questi in lingua inglese sono costituiti dalle cosiddette 5P: people, planet, prosperity, peace, partnership. L’Agenda 2030 mira ad esempio a garantire il benessere di tutte le persone, lo sviluppo economico, la protezione dell’ambiente, affrontando aspetti come la pace, lo Stato di diritto e il buongoverno, essenziali per la promozione dello sviluppo sostenibile.

Anche i bibliotecari e le biblioteche, così come le amministrazioni comunali e tutti noi siamo direttamente coinvolti nella ricerca di buone pratiche e di azioni concrete in ottemperanza alle linee-guida di Agenda 2030. Questo percorso vuole essere soltanto uno spunto di partenza per contribuire a regalare alle generazioni future una migliore qualità di vita. Ciascuno di noi ha tutti i requisiti per essere parte attiva.

Marcello Angelo Mazzoleni
Presidente Fondazione Per Leggere

IL PANNELLO

BIBLIOGRAFIA

 

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